PER LA DENTATURA DEGLI INGRANAGGI CONICI SPIROIDALI DI MEDIA-GRANDE DIMENSIONE E, SOPRATTUTTO, NELLE PRODUZIONI DI GRANDI VOLUMI, SI USANO SEMPRE PIÙ LE BARRETTE IN METALLO DURO.

QUAL È LA PRECISIONE RAGGIUNTA DA QUESTI UTENSILI?

di Gianfranco Bianco - Articolo contenuto nel numero di Aprile 2023 della rivista ORGANI DI TRASMISSIONE

Figura 1. Barrette in metallo duro: a sezione rettangolare a sinistra; pentagonale a destra

L’utilizzo delle dentatrici a controllo numerico che usano le barrette in metallo duro ha permesso un notevole aumento delle velocità di taglio e il taglio a secco, accompagnato da una drastica riduzione dei tempi ciclo.

Oltre a ciò le barrette permettono un numero elevato di riaffilature e quindi il numero di pezzi eseguibili con un set di barrette è molto grande.

Tuttavia le moderne dentatrici Cnc hanno un costo notevole; inoltre, per il corretto impiego delle barrette in metallo duro, sono necessarie delle affilatrici speciali e apparecchi di controllo altrettanto costosi; ragion per cui solo grandi produttori di ingranaggi che operano in specifici ambiti hanno adeguato al meglio la loro tecnologia di dentatura.

Le aziende che producono barrette in metallo duro per ingranaggi conici non sono molte.

Fra queste c’è miniToolsCoating di Padova, che ha investito molto in macchinari specifici per la produzione, il controllo e i servizi di rigenerazione utensili, come ci racconta il Direttore Generale Giovanni Chinaglia.

Esistono diversi tipi di barrette con differenti profili di affilatura e diverse dimensioni dello stelo.

Ciò moltiplica i problemi tecnici della loro costruzione. In linea di massima, le barrette si differenziano perché le due principali aziende che producono le macchine dentatrici per ingranaggi conici, cioè Gleason e Klingelnberg (Oerlikon), usano tecnologie diverse. Le barrette attualmente utilizzate sulle macchine Gleason hanno la sezione del corpo pentagonale, mentre quello montate sulle macchine Klingelnberg hanno un corpo con sezione rettangolare.

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Perfezione nella fabbricazione

La fabbricazione delle barrette in metallo duro presenta delle difficoltà che possono essere risolte solo da chi possiede una lunga esperienza nel settore.

L’importanza di una buona rigenerazione

La corrispondenza tra il profilo realizzato sulla barretta con quello previsto dal progetto permette di ottenere il massimo rendimento dell’utensile e la massima precisione sui pezzi dentati.

«miniToolsCoating dispone di due affilatrici Klingelnberg mod. B27 che, attualmente, sono tra le più avanzate nel mondo», dichiara Giovanni Chinaglia. «Il potente controllo numerico Fanuc Series 31i mod. A5 è in grado di gestire 9 assi con precisione quasi assoluta», prosegue Chinaglia.

Un buon rivestimento è essenziale

La necessità di eseguire il rivestimento dopo l’affilatura comporta complicate movimentazioni degli utensili da e verso i centri di rivestimento. L’azienda miniToolsCoating è fortemente specializzata nei ricoprimenti e ha investito moltissimo in impianti, attrezzature e personale altamente specializzati.

Alta tecnologia in continuo sviluppo

In qualsiasi settore si operi, per accertarsi che un prodotto sia bene eseguito sono necessari dei controlli della qualità.

«miniToolsCoating ha investito molto per dotarsi si apparecchiature di misura e controllo molto sofisticate, avviando anche nel 2022 l’attività di R&D», sottolinea Chinaglia che aggiunge: «L’ultimo investimento riguarda un potente microscopio elettronico (SEM) che è in grado di eseguire una serie di analisi che facilitano il percorso verso la perfezione».